Economia svizzera nel 3° trimestre

Stagnazione economica

L'inizio dell'anno è stato piuttosto positivo per l'economia svizzera, che però è ormai entrata nell'era della stagnazione. Il prodotto interno lordo dovrebbe attestarsi all'1,3% per l'intero anno, rispetto al 2,1% dello scorso anno. Il risultato è ancora migliore rispetto a quello dei paesi vicini, con una previsione del PIL dell'eurozona pari solo allo 0,7%, secondo i dati del Fondo monetario internazionale (FMI). Qual è il motivo della stagnazione? L'economia svizzera è gravemente colpita dalla difficile situazione economica mondiale e dalle difficoltà dei suoi due principali partner commerciali, Cina e Germania.

Inflazione

Per quanto riguarda l’inflazione, la situazione è mista. Ha rallentato negli ultimi mesi e si aggira al di sotto del 2%, che rientra nell’intervallo 0-2% fissato dalla Banca nazionale svizzera. Tuttavia, è probabile che i prezzi aumentino nuovamente nell’ultimo trimestre dell’anno. Gli esperti della BNS prevedono un’inflazione superiore al 2%. Per quanto riguarda i tassi d'interesse, a settembre la BNS aveva dichiarato che avrebbe mantenuto il tasso base all'1,75% per combattere l'inflazione. Non si escludono ulteriori aumenti per garantire la stabilità dei prezzi nel medio termine. Il forte tasso di cambio del franco svizzero contribuisce a mantenere bassa l'inflazione, ma gli esperti prevedono anche che il franco svizzero si deprezzerà rispetto alle valute contropartite l'anno prossimo.

Carenza di lavoratori

In Svizzera mancano i lavoratori. A fine agosto erano oltre 120.000 i posti vacanti, sia tra nazionali che tra frontalieri, come mostrano i dati dell'Ufficio federale di statistica. Si prevede che la disoccupazione aumenterà lentamente. La SECO prevede che l'anno prossimoo sarà pari al 2,3%. Sarà una conseguenza della mancanza di dinamismo dell’economia e degli alti tassi di interesse.

Industria dell'orologeria

Buone notizie arrivano dal settore dell'orologeria: da gennaio a settembre le spedizioni di famosi orologi svizzeri all'estero hanno superato i 19 miliardi di franchi (21 miliardi di dollari), l'8,6% in più rispetto al 2022, ha affermato l'Associazione dell'industria orologiera svizzera. Questi numeri hanno superato le aspettative degli analisti. Per quest'anno la Banca Vontobel, ad esempio, aveva previsto una crescita solo tra l'1 e il 3%.
 

Turismo svizzero

Anche la situazione del turismo svizzero è buona, nonostante l'ottimo tasso di cambio del CHF, che rende le vacanze qui costose, i conflitti globali e le difficili condizioni economiche nel mondo. Si prevede che quest'anno il turismo in Svizzera stabilirà un nuovo record. A fine ottobre l'istituto di ricerca BAK Economics aveva previsto che per la prima volta il numero dei pernottamenti annuali avrebbe superato i 40 milioni.